AccessibilitàAccessibilitàAccessibilità MappaMappa del sitoProgetto SeOLProgetto EtnaOnlineProgetto SISC

Livelli Essenziali di Assistenza (LEA)


Le prestazioni fornite dal SSN 
 
Il 23 febbraio è entrato in vigore il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che definisce i Livelli essenziali di assistenza (LEA), vale a dire le prestazioni e i servizi che il Servizio sanitario nazionale è tenuto a fornire a tutti i cittadini, gratuitamente o dietro pagamento di una quota di partecipazione (ticket), con le risorse pubbliche raccolte attraverso la fiscalità generale.
 
I LEA sono organizzati in tre grandi Aree: 
- l’assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro, che comprende tutte le attività di prevenzione rivolte alle collettività ed ai singoli (tutela dagli effetti dell’inquinamento, dai rischi infortunistici negli ambienti di lavoro, sanità veterinaria, tutela degli alimenti, profilassi delle malattie infettive, vaccinazioni e programmi di diagnosi precoce, medicina legale); 
 
- l’assistenza distrettuale, vale a dire le attività e i servizi sanitari e sociosanitari diffusi capillarmente sul territorio, dalla medicina di base all’assistenza farmaceutica, dalla specialistica e diagnostica ambulatoriale alla fornitura di protesi ai disabili, dai servizi domiciliari agli anziani e ai malati gravi ai servizi territoriali consultoriali (consultori familiari, SERT, servizi per la salute mentale, servizi di riabilitazione per i disabili, ecc.), alle strutture semiresidenziali e residenziali (residenze per gli anziani e i disabili, centri diurni, case famiglia e comunità terapeutiche);
 
- l’assistenza ospedaliera, in pronto soccorso, in ricovero ordinario, in day hospital e day surgery, in strutture per la lungodegenza e la riabilitazione, e così via.
 
E’ molto importante ricordare che le prestazioni e i servizi inclusi nei LEA rappresentano il livello “essenziale” garantito a tutti i cittadini ma le Regioni, come hanno fatto fino ad oggi, potranno utilizzare risorse proprie per garantire servizi e prestazioni ulteriori rispetto a quelle incluse nei LEA.
 
Prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale 

E' disponibile per la consultazione l'allegato 1 del Decreto del Ministro della salute del 22 luglio 1996 che elenca le prestazioni di specialistica ambulatoriali erogabili, compresa la diagnostica strumentale e di laboratorio, con le relative tariffe in euro.
 
Prestazioni totalmente escluse dai LEA

Elenco 1
a) chirurgia estetica non conseguente ad incidenti, malattie o malformazioni congenite;
b) circoncisione rituale maschile;
c) medicine non convenzionali (agopuntura - fatta eccezione per le indicazioni anestesiologiche - fitoterapia, medicina antroposofica, medicina ayurvedica, omeopatia, chiropratica, osteopatia nonché tutte le altre non espressamente citate);
d) vaccinazioni non obbligatorie in occasione di soggiorni all’estero;
e) certificazioni mediche (con esclusione di quelle richieste dalle istituzioni scolastiche ai fini della pratica non agonistica per i propri alunni, ai sensi dell’art. 31 del DPR 270/2000 e dell’art. 28 del DPR 272/2000) non rispondenti a fini di tutela della salute collettiva, anche quando richieste da disposizioni di legge (incluse le certificazioni di idoneità alla pratica di attività sportiva, agonistica e non, idoneità fisica all'impiego, idoneità al servizio civile, idoneità all'affidamento e all'adozione, rilascio patente, porto d'armi, ecc.)
f) le seguenti prestazioni di medicina fisica, riabilitativa ambulatoriale: esercizio assistito in acqua, idromassoterapia, ginnastica vascolare in acqua, diatermia a onde corte e microonde, agopuntura con moxa revulsivante, ipertermia NAS, massoterapia distrettuale riflessogena, pressoterapia o presso-depressoterapia intermittente, elettroterapia antalgica, ultrasuonoterapia, trazione scheletrica, ionoforesi, laserterapia antalgica, mesoterapia, fotoforesi terapeutica, fotochemioterapia extracorporea, fotoforesi extracorporea.
 
Su disposizione regionale la laserterapia antalgica, l'elettroterapia antalgica, l'ultrasuonoterapia e la mesoterapia possono essere incluse nell'allegato 2B.
 
Prestazioni parzialmente escluse dai LEA in quanto erogabili solo secondo specifiche indicazioni cliniche di seguito indicate
a) assistenza odontoiatrica, limitatamente alle seguenti prestazioni: programmi di tutela della salute odontoiatrica nell’età evolutiva e assistenza odontoiatrica e protesica a determinate categorie di soggetti in condizioni di particolare vulnerabilità
b) densitometria ossea limitatamente alle condizioni per le quali vi sono evidenze di efficacia clinica
c) medicina fisica, riabilitativa ambulatoriale: l'erogazione delle prestazioni ricomprese nella branca è condizionata alla sussistenza di taluni presupposti (quali la presenza di quadri patologici definiti, l'età degli assistiti, un congruo intervallo di tempo rispetto alla precedente erogazione, ecc.) ovvero a specifiche modalità di erogazione (es. durata minima della prestazione, non associazione con altre prestazioni definite, ecc.), fatto salvo quanto previsto nell’elenco 1 punto f. 
d) chirurgia refrattiva con laser ad eccimeri erogabile limitatamente a casi particolari di pazienti con anisometropia grave o che non possono portare lenti a contatto o occhiali.
 
Infine, il provvedimento elenca 43 interventi e procedure “ad alto rischio di inappropriatezza” (organizzativa), cioè interventi che ancora troppo spesso sono eseguiti in ricovero ordinario quando, per la loro relativa semplicità di esecuzione, potrebbero essere eseguiti in day hospital o in day surgery (dalla decompressione del tunnel carpale, alla legatura e stripping di vene, all’asportazione delle tonsille e delle adenoidi). Per questi casi le Regioni dovranno individuare un “valore percentuale/soglia di ammissibilità” ed adottare gli interventi opportuni per ricondurre il numero dei ricoveri entro la soglia stabilita. Segue l'elenco:
 
Elenco DRG ad alto rischio di non appropriatezza in regime di degenza ordinaria
Decompressione tunnel carpale
Malattie dei nervi cranici e periferici 
Convulsioni e cefaleaInterventi sul cristallino con o senza vitrectomiaInterventi extraoculari eccetto orbita età >17
Interventi extraoculari eccetto orbita età 0-17
Interventi sulle strutture intraoculari eccetto retine, iride e cristallino (eccetto trapianti di cornea)
Miscellanea di interventi su orecchio, naso, bocca e gola
Turbe dell'equilibrio (eccetto urgenze) 
Legatura e stripping di vene 
Malattie vascolari periferiche no CC (eccetto urgenze)
Aterosclerosi no CC (eccetto urgenze)
Ipertensione (eccetto urgenze)
Sincope e collasso (eccetto urgenze)
Interventi su ano e stomaInterventi per ernia, eccetto inguinale e femorale, età >17 senza CC (eccetto ricoveri 0-1 g.)
Interventi per ernia, inguinale e femorale, età >17 no CC (eccetto ricoveri 0-1 g.)
Interventi per ernia età 0-17 (eccetto ricoveri 0-1 g.)
Esofagite, gastroenterite e miscellanea malattie gastroenteriche apparato digerente, età >17 no CC
Esofagite, gastroenterite e miscellanea malattie gastroenteriche apparato digerente, età 0-17 (eccetto urgenze)
Estrazione e riparazione dentaria 
Malattie delle vie biliari (eccetto urgenze)
Interventi sul ginocchio (codice intervento 80.6)
Artroscopia
Affezioni mediche del dorso (eccetto urgenze)
Biopsia della mammella ed asportazione locale non per neoplasie maligne (codici intervento 85.20 e 85.21)
Interventi perianali e pilonidali 
Altri interventi pelle, sottocute e mammella no CC
Patologie non maligne della mammella 
Traumi pelle, sottocute e mammella età >17 no CC (eccetto urgenze)
Traumi pelle, sottocute e mammella età 0 -17 (eccetto urgenze)
Malattie minori della pelle con CC
Malattie minori della pelle no CC
Diabete età >35 (eccetto urgenze)
Malattie endocrine no CC
Calcolosi urinaria no CC (eccetto urgenze)
Segni e sintomi relativi a rene e vie urinarie età >17 no CC (eccetto urgenze)
Dilatazione o raschiamento, conizzazione non per tumore maligno 
Anomalie dei globuli rossi età >17 (eccetto urgenze)
Nevrosi depressiva (eccetto urgenze)
Nevrosi eccetto nevrosi depressiva (eccetto urgenze) 
Disturbi organici e ritardo mentale
Altri fattori che influenzano lo stato di salute (eccetto urgenze) 
 
Fonte: Ministero della Salute